BIKE-EXPERIENCE! In bicicletta, lungo la pista ciclabile della val di Fassa: una giornata pedalando tra le Dolomiti!

Set 11 2012

BIKE-EXPERIENCE! In bicicletta, lungo la pista ciclabile della val di Fassa: una giornata pedalando tra le Dolomiti!

Il connubio perfetto tra il bisogno di movimento e il desiderio di relax tipici del fine settimana l’hanno inventato già da un po’: si chiama pista ciclabile! Un percorso tranquillo alla portata di tutti, dove chiunque può sfogare lo stress di una settimana lavorativa pedalando lungo un tracciato pianeggiante e immerso nella natura. 

Siete mai stati sulla ciclabile delle valli di Fiemme e Fassa? Io si… e ora ve lo racconto!

Nel mio caso la situazione era questa: il fine settimana era alle porte  e io avevo voglia di sfogarmi con un po’ di movimento, ma senza esagerare. Volevo stare all’aria aperta tra i bei paesaggi alpini, ma non mi andava di arrampicarmi in cima a qualche montagna o di andare chissà dove a fare grandi imprese sportive: così sono finita in sella ad un bicicletta sulla ciclabile delle valli di Fiemme e Fassa.

Ognuno ha le sue ragioni, e queste erano le mie, ma tra le persone che ho incontrato lungo il percorso, di situazioni ne ho viste tante e diverse: famiglie con i bambini, turisti a passeggio, sportivi che mantenevano l’allenamento e signori anziani che cercavano un posto tranquillo per fare due passi. Insomma da quello che ho percepito, non importa l’età, la provenienza o quanto si è preparati fisicamente… sulla pista ciclabile c’è sempre posto per tutti e l’atmosfera che si respira è allegra e rilassata!

Io sono partita da Predazzo in val di Fiemme: l’aria frizzante delle mattine alpine e lo spettacolo dei paesaggi dolomitici erano tutt’attorno a me e l’unica cosa che dovevo fare era pedalare, fino a quando ne avevo voglia. Il profumo del bosco, il quieto scorrere del torrente Avisio e i prati verdissimi attraverso cui sfrecciavo in sella alla bici, creavano un’atmosfera unica, una specie di emozionante e rilassante benessere… lo so è un ossimoro, ma mi sentivo davvero così!

Superata Moena sono giunta a Soraga e lì una ripida salita ha messo a dura prova il mio scarso allenamento; ma dopo la salita arriva sempre una divertente discesa a consolare gli animi e una pedalata dopo l’altra sono arrivata anche a Pozza di Fassa. La ciclabile qui diventa sterrata, l’avanzare risulta quindi più lento e faticoso, ma il paesaggio è sicuramente più dolce e suggestivo!

Purtroppo mentre mi beavo dei panorami meravigliosi che attraversavo e della natura che mi circondava, il maltempo mi ha riportata coi piedi per terra mostrandomi dei minacciosi nuvoloni neri in arrivo a tutta velocità. Così mi sono girata e ho fatto retromarcia e anche se l’ultimo tratto l’ho dovuto fare sotto la pioggia, devo dire che non è stato poi così terribile, anzi, sembrava tutto un po’ più avventuroso!

Insomma, ho passato una giornata speciale, divertente e diversa dal solito, solo perché ho preso in considerazione un’alternativa a cui spesso non facciamo caso, perché troppo scontata! Io vi ho raccontato la mia esperienza sulla pista ciclabile della val di Fassa, ma in Trentino ce ne sono molte altre!

Se invece venite da fuori regione e avete bisogno di un posto dove pernottare, a Moena, proprio accanto al percorso ciclabile, troverete l’Hotel la Serenella, una struttura curata e accogliente, con un occhio di riguardo per le esigenze di ciclisti e sportivi.

Post scritto da: Luisa

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