BIKE-NEWS: AL LAVORO IN BICI, rimborsati dal governo, ecologico e sportivo!

Mag 21 2014

BIKE-NEWS: AL LAVORO IN BICI, rimborsati dal governo, ecologico e sportivo!

Il ministro dei trasporti francese Cuviller oltre a risolvere problemi di sovraffollamento per trasporti, pensa di sicuro al bene della sua città e del mondo in generale. L’idea è abbastanza valida, rimborsare a chilometro i dipendenti ciclisti.  
 
Il tutto è all’interno di un ‘piano nazionale del ciclismo‘ che tratta vari argomenti per incentivare l’uso della bicicletta, particolarmente per i pendolari
Il piano nasce dalla petizione online fatta da Carfree al presidente Holland, sponsorizzata su Avaaz. 
 
I dati svelano che un cittadino francese in media passa 35 ore all’anno imbottigliato nel traffico, che oltre al tempo perso, risulta anche in stress, frustrazione e malumore. Quel tempo che potrebbe essere sicuramente utilizzato in risparmio di energie, riposo o simili, oltre al fatto che eviterebbe una bella fetta d’inquinamento planetario. 
 
Quelli messi peggio a livello di imbottigliamnto nel traffico sono i belgi, che nel loro piccolo Paese, riescono sorprendentemente a passare 58 ore l’anno nel traffico (significa più di 2 giorni!!), in Italia siamo a metà classifica, con 25 ore. 
 
Il ministro dei trasporti, cercherà quindi di coinvolgere le aziende (mirando ad una partecipazione volontaria, almeno all’inizio) nel rimborso delle spese al chilometro ai dipendenti che si muovono in bicicletta. 
 
L’idea è quindi quella d’incentivare il più possibile l’uso di questo mezzo predisponendo garage appositi, attrezzando strutture con docce per evitare che le giornate in ufficio siano difficili soprattutto d’estate e un rimborso di 21 centesimi al chilometro (esente da oneri fiscali per il datore di lavoro).
 
Anche il sindaco di Parigi ha sostenuto questa iniziativa super ecologica tempo fa sul Le Figaro,  calcolando quanto costerebbero i due milioni di ciclisti francesi, ha definito il costo una cifra sostenibile se rapportata ai benefici per l’ambiente.
 
I principali argomenti su cui discutere in questo caso sono le misure che possano promuovere l’intermodalità tra i trasporti pubblici e la ciclabile, la miglioria nella condivisione dello spazio pubblico, gl’incentivi finanziari per il campo, una migliore e maggiore pianificazione urbana (sviluppo di nuovi percorsi ciclabili per la ricreazione e il turismo) e per finire una campagna di comunicazione sui vantaggi dati dallo spostarsi i bici e a piedi. 
 
In Olanda, Paese dove la cultura dello spostamento in bici, probabilmente vedono questo progetto come strano e un po’ esagerato, ma per chi non ha questa cultura della bici è diverso, e gli incentivi servono!
 
Anche te tieni all’ambiente e ti sposti in bici più che puoi, per altre novità nel campo della tutela dell’ambiente iscriviti alla nostra newsletter!
 
Fonte: ecoblog.it

Ho letto l'Informativa sulla Privacy*